Per me, tutto il 'raccontare' è esperienza sociale, persino quando parliamo a noi stessi.
Tutte le storie sono collocate nel tempo, nello spazio e nella cultura.
Qualunque racconto parte naturalmente da qualche supposizione sconosciuta e attraverso un insieme di convenzioni culturali, si rivolge poi agli altri.
Le parole, parlate o scritte, sono sia immagini sia cose sostanziali, concrete, come la vernice o l’argilla.
E l’atto di raccontare è, di per sé, una modalità importante di esperienza e ricerca di una propria consapevolezza. Sia per colei /colui che scrive raccontando, sia per coloro che leggeranno.
Selva narrante, è un po’ il mio in-colto modo di esprimermi, per lo più raccontando quelle esperienze che trovai interessanti vivere.
E' stupendo questo tuo nuovo blog. Prima volta che lo vedo e...ammiro.
RispondiEliminaSei sempre geniale.
Un pensiero affettuoso e un grazie di cuore.
Gianlù
Grazie Gianlù !
RispondiElimina(anche se é Fabrizio Castelli il geniale consigliere di questo blog :-))
a presto..
Himma